SCIOPERO COBAS VENERDI’ 17 MAGGIO MANIFESTAZIONE A ROMA DALLE ORE 10 DI FRONTE AL PARLAMENTO. PULLMAN GRATUITO DA PISA CON PARTENZA ORE 4.30 PARCHEGGIO PUBBLICA ASSSISTENZA VIA BARGAGNA. PER PRENOTAZIONI TELEFONARE ALLA SEDE COBAS 050563083 O AL CELLULARE 3382619377
I sindacati-scuola della Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda hanno accettato il pacchetto di fuffa propinato loro dal presidente del Consiglio Conte ed hanno “sospeso” (di fatto revocato) lo sciopero indetto insieme a noi e ad altri sindacati per il 17 maggio.
I COBAS confermano lo sciopero della scuola per il 17 maggio :
- contro la regionalizzazione dell’istruzione, per far uscire l’istruzione dalla legge sull'”autonomia differenziata” Se questo progetto dovesse passare alle regioni verrebbero attribuite la definizione dell’alternanza scuola-lavoro, dei sistemi di valutazione e della “offerta formativa”, delle attività didattiche e dell’ assunzione e gestione di tutto il personale scolastico. Sarebbe di fatto la distruzione della scuola pubblica statale.
- Per un contratto con aumenti salariali per docenti ed ATA che recuperino almeno il 20% del salario reale perso negli ultimi 10 anni Non c’è il minimo sentore di un impegno sostanziale dei ministri economici nella prossima Legge di bilancio che vada in questa direzione. Il governo si è limitato solo ad un generico impegno “per reperire risorse limitate in occasione della legge di bilancio 2020“.
- Per l’assunzione immediata di tutti/e i/le precari/e abilitati/e e di tutte/i i/le precari/e con 36 mesi di servizio Per la stabilizzazione dei precari si promettono in futuro percorsi privilegiati per chi ha i 36 mesi di insegnamento (“il governo individuerà adeguate modalità per agevolare l’immissione in ruolo del personale docente con esperienze di servizio di almeno 36 mesi“) ma per il qui ed ora (“transitoriamente“) e si parla solo di concorsi “riservati selettivi“, ben sapendo che percorsi del genere “selettivi” sono già stati attivati per i prossimi mesi.
- Per un aumento consistente degli organici ATA I collaboratori scolastici e gli assistenti amministrativi sono costretti a sovraccarichi di lavoro ma il governo non si è preso alcun impegno concreto sulla carenza degli organici, né sugli orari e né sulle mansioni, ma solo una promessa di ulteriore gerarchizzazione, in particolare verso i DSGA.
Il 17 maggio, insieme ad altre organizzazioni che hanno mantenuto lo sciopero e ad associazioni che si battono contro la regionalizzazione, effettueremo una manifestazione nazionale a Roma a Montecitorio, di fronte al Parlamento a partire dalle ore 10.
COBAS SCUOLA PISA